Nonostante il tempo incerto ottimo successo per le Giornate europee del Patrimonio ad Aquileia che nella giornata di ieri sabato 23 si è animata con gli Open-day dei cantieri di scavo nelle aree archeologiche, con concerti, aperture straordinarie, visite guidate, passeggiate teatralizzate per bambini e dimostrazioni di archeologia sperimentale di lavorazione e soffiatura del vetro utilizzando la replica di un forno vetrario romano alimentato esclusivamente a legna.
Grande presenza di pubblico anche nella giornata di anteprima che ha registrato il tutto esaurito con la visita a cura del Consorzio di Bonifica Pianura Friulana all’idrovora Ca’Viola, quale esempio di archeologia industriale costruito nel 1932, tutt’ora funzionante in tutte le sue componenti impiantistiche storiche e con la visita a cura di Fondazione Aquileia e Soprintendenza ABAP FVG del cantiere di restauro conservativo di Palazzo Brunner, storico edificio risalente verosimilmente al XVII secolo, nella cui corte interna si trova anche il fabbricato dell’"ex folador”.
Tutte le attività sono realizzate grazie alla collaborazione tra Fondazione Aquileia, Comune di Aquileia, Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio del Friuli Venezia Giulia, Direzione regionale musei del Friuli Venezia Giulia - Museo archeologico nazionale di Aquileia, Società per la Conservazione della Basilica di Aquileia, PromoTurismoFVG, Università di Padova, di Trieste, di Udine, di Venezia, di Verona, Pro Loco Aquileia, Associazione Nazionale per Aquileia, Fondazione Radio Magica, Consorzio di Bonifica Pianura Friulana.
Per tutta la giornata di domenica sono proseguite le dimostrazioni di lavorazione del vetro con tecniche antiche da parte di maestri vetrai muranesi nell’area archeologica del fondo Pasqualis accanto alla basilica di Aquileia.